Cinedanza – prima edizione

POST_cinedanza

Programma sabato 26 ottobre 2019

Programma domenica 27 ottobre 2019

EXTRA – Carta Coreografica: archivio di ricerca


YouTube exclusive content

Meet the Maker – incontra i registi più significativi della prima edizione

YouTube exclusive content

Meet the Jury – scopri i retroscena delle decisioni dei giurati


Classifica finale

Terzo Premio ex aequo

Hic et nunc di Emma Cianchi

Per aver saputo raccontare in un unico piano sequenza il presente come ricordo del futuro

Porcelain di Roswitha Chesher

Per aver saputo raccontare attraverso le immagini, i gesti e i suoni, la fragilità dell’esistenza umana.

Secondo premio

2nd_prize

Stages di Angela Rosales Challis

Il linguaggio di animazione applicato alla danza in questo caso rappresenta un respiro di aria fresca nell’espressione cinematica della danza. Questa nuova espressione artistica si applica perfettamente alle nuove tecnologie presenti nel Laboratorio Aperto nel quale la regista potrà sviluppare nuovi progetti.

Primo Premio

WINNER_19

T.I.A. (This Is Africa) di Matthieu-Maunier Rossi

Nel film T.I.A. la danza si integra perfettamente e in modo naturale con il mondo realistico dello slum in cui è ambientato. Inoltre la potenza narrativa espressa nel rapporto tra immagini, suoni di presa diretta e musica, rendono This Is Africa un esperimento artistico che riesce pienamente ad evocare il concetto universale di libertà.

Menzione speciale per il progetto: INTANGOUT di Vito Alfarano


La videodanza in due parole

La videodanza è una pratica di film-making in cui sono parimenti protagonisti il movimento degli interpreti e quello della videocamera. Un formato cinematografico diverso dal documentario, una coreografia creata appositamente per e con il cinema. Nel videodanza il movimento del corpo, il montaggio, l’editing e la postproduzione dialogano tra loro e concorrono insieme a creare la drammaturgia dell’opera finale.
Un videodanza non è meramente una ripresa di uno spettacolo di danza.


La giuria

John Duncan, artista crossmediale, considerato uno dei massimi interpreti della sperimentazione artistica negli ultimi decenni.
Dorin Mihai, fotografo. Si forma in information technology. Fotoreporter dal 2011, nel 2014 l’incontro con il coreografo Claudio Gasparotto lo avvicina alla danza e alla fotografia di scena, con una collaborazione assidua e permanente.
Esmeralda Calabria, regista e montatrice cinematografica (David di Donatello per Habemus Papam) ha all’attivo più di 40 film dal 1993 a oggi.

Youtube exclusive content

Guarda cosa dicono John e Dorin della loro esperienza!

Film selezionati



il Cinedanza Festival è realizzato da

logo_cinema     logo_drama - Copy

in collaborazione con
ARCI MODENA_K  LUA_Modena_Verticale

LUA_banner aggiornato

con il contributo di

logo-regione-emilia-romagna