LITOST – the otherness
domenica 26 gennaio, ore 19:30
idea, danza e coreografia Marianna Miozzo
testo e drammaturgia Gabriele Dalla Barba
Il muro è l’oggetto archetipico che rappresenta la volontà di evitare il confronto con l’alterità e allo stesso tempo porta sempre con se le possibilità diametralmente opposte, di essere abbattuto, scavalcato, di custodire messaggi scritti, in sostanza di compiere degli atti che rendano possibile un incontro.
Nel percorso concettuale dell’autrice il muro è ciò che esprime il paradosso insito nell’ordine delle cose, la metafora dello scarto, della distanza esistente tra due esseri umani, due popoli, tra il corpo e la parola, l’immagine e la materia.