da giovedì 6 a domenica 9
installazione aperta dalle 10:00 alle 18:00
Cartoline di mostre d’arte che diventano piccoli telai.
Immaginatevi che Ulisse e Penelope durante i vent’anni di separazione avessero potuto scriversi delle cartoline.
Così il filo di Penelope è stato intrecciato, legato, aggrovigliato dalle mani dei bambini, per raccontarci la separazione, l’attesa e i mostri reali o interiori. Solo in seguito gli stessi bambini hanno fatto nascere i messaggi scritti tra i fili, con la voce di Penelope oppure con quella di Ulisse.
Poche ore trascorse insieme ma significative per l’incontro “artigianale” con i ragazzi, per ascoltare i loro pensieri, cercare il senso delle parole e l’astrazione dalle immagini figurative.
L’installazione è frutto dei laboratori condotti con sei classi del Comprensivo 3 di Modena inserito nel progetto “Educare alle differenze per promuovere la cittadinanza di genere” promosso dal Comune di Modena e sostenuto dalla Regione Emilia Romagna.