Tutto passa, tutto resta

di Gabriella Salvaterra – SST Sense Specific Theatre
collaborazione drammaturgica Miguel Jofrè, paesaggio olfattivo Giovanna Pezzullo, direzione tecnica Davide Sorlini, con Gabriella Salvaterra e 6 attori/attrici, organizzazione Claudio Ponzana
, produzione Artisti Drama APS

Ho provato a creare un piccolo viaggio intimo in cui cercare i legami invisibili, in cui alzare lo sguardo e dare spazio all’ascolto, per vedere se riesco, se riusciamo a sentire che siamo una parte di qualcosa di molto più grande.

Immaginare un’esperienza sensoriale poetica e immersiva nell’ambiente naturale è un meraviglioso viaggio artistico.
La Natura è sempre già presente, perfetta ed incredibile nella sua imperfezione, ed è sempre più forte, più sorprendente del mio lavoro. Con la Natura si può solo giocare, la si può solo ascoltare per cercare di capire come e dove ci consente di posizionarci, quello che ci permette di fare, come diventare suoi complici nel processo creativo artistico.
tutto passa, tutto resta è un percorso sensoriale a tappe, che può essere realizzato all’aperto, in un ambiente naturale, un parco, un bosco, un grande giardino.
Seguendo una precisa drammaturgia sensoriale, lo spettacolo si ispira poi al luogo naturale in cui si svolge, e si modifica nella sua forma e nelle sue installazioni in accordo alle caratteristiche dello spazio in cui lavoro.
E’ previsto l’ingresso per piccoli gruppi, a flusso continuo, ogni 10 minuti, per una capienza complessiva di 50/60 spettatori al giorno

Prossime date

Date passate

1-2 luglio 2023, Il giardino delle esperidi festival

Press

Marco Fratoddi su Liminateatri
Claudio Facchinelli su Rumorscena
Renzo Francabandera su Paneacquaculture
Vincenzo Sardelli su KLP
Flaminio Boni su flaminioboni.it


Lo spettacolo ha il sostegno di

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