












Progetti speciali

Della libertà punita (nell’ambito del Festival Filosofia 2021)

L’ultima volta che ho visto il mio sangue (nell’ambito delle iniziative per la Giornata contro la violenza sulle donne)
Uomini in scadenza (nell’ambito delle iniziative per la Giornata contro la violenza sulle donne)
2014
- Un cappotto blu e altre cose, primo studio di partitura per violino e danza. Musiche di Silvia Tarozzi, coreografie di Teri Weikel.
- Chorus in corpore, primo studio con la danzatrice Marianna Miozzo e alcuni componenti della Corale Luigi Gazzotti (direttrice Giulia Manicardi). Regia Stefano Vercelli.
- La città inconsapevole, installazione di e con Stefano Vercelli.
2013
- La cosa che preme, da Pirandello, di e con Stefano Vercelli, realizzato all’interno del progetto “Andante- rassegne in movimento”.
- Galleggiami, spettacolo di danza realizzato all’interno del progetto “Andante- rassegne in movimento” coreografie di Teri Weikel in collaborazione con Micron Teatro di Torino.
2012
- Amore Elettrico, vincitore del Bando Prime Visioni. In collaborazione con Quiet Ensemble di Roma. Promosso e sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio, Comune di Modena e Emilia Romagna Teatro Fondazione
- Lontano dagli occhi – storie di tratta e prostituzione, lettura scenica dal testo di Elena Bellei nato da interviste a donne straniere vittime della tratta in collaborazione con ARCI e CGIL.
2011
- Siamo rimasti troppo al buio testi di Elena Bellei, adattamento e regia Stefano Vercelli in occasione della inaugurazione dell’Area Archeologica Novi Ark, promosso dal Museo Archeologico Etnologico di Modena.
- Italia come muoiono le maestre, dal testo di Elena Gianini Belotti: Prima della quiete con Magda Siti regia Stefano Vercelli.