
domenica 5 marzo, ore 18:00
Drama Teatro
A casa, bambola!
ideazione quotidianacom produzione quotidianacom, ERT/Teatro Nazionale, Teatro della Caduta collaborazione produttiva OperaEstate Festival Veneto in collaborazione con PimOff, Armunia Residenze Artistiche, Comune di Rimini
Perché gli spettatori, i cavalieri e le dame che l’altra sera hanno visto svilupparsi, sicuro, umanamente necessario, il dramma spirituale di Nora, non hanno a un certo punto vibrato con la sua anima, ma sono rimasti sbalorditi e quasi disgustati della conclusione?
“La morale e il costume”, Casa di bambola di Ibsen – Teatro Carignano di Torino – Antonio Gramsci – 22 marzo 1917
Una ricognizione intorno ai diritti negati, alla dottrina male intesa, alle asimmetrie discriminanti della fede, ai precetti a uso e consumo, alle perversioni della “cultura”, alla protervia del sistema patriarcale, alla comodità vile di servirsi del pregiudizio a difesa del proprio stato di privilegio. Il “genere” e la “classe” sono due diverse forme di oppressione.
Del testo di Ibsen rimangono tracce del terzo atto, quando Nora con determinazione sceglie e decide di abbandonare il tetto coniugale. L’atto in cui, a differenza dei primi due, la maggioranza degli spettatori (nei primi decenni del ‘900) è rimasta sbalordita e sorda. Ed è proprio nella scelta di Nora il valore di un’emancipazione ancora oggi non pienamente raggiunta.
Dopo lo spettacolo la compagnia incontrerà il pubblico per presentare il proprio libro Tutto è bene quel che finisce (ed. Titivillus, 2022)